Il termine colica deriva dal greco κωλική, e significa in contatto con il colon.
Le coliche sono al secondo posto nella lista delle disfunzioni gastrointestinali più frequenti tra i neonati, subito dietro al reflusso gastroesofageo.
Sempre più genitori si rivolgono all’osteopatia per disturbi che insorgono già nei primi giorni di vita dei loro bambini.
Circa il 10% dei neonati soffrono di coliche che li portano a piangere in modo smisurato, ciò provoca sicuramente uno stress sia al neonato e sia ai genitori che impotenti, si ritrovano a perdere il sonno intenti a dare conforto e aiuto ai loro piccoli.
Capiamo meglio cosa sono le coliche neonatali:
La coliche gassose non sono una patologia, quindi non interferiscono con la naturale crescita del neonato.
Il dolore provocato dalla colica, avviene a causa della rapida distensione della parete intestinale dovuto al transito di bolle d’aria. Ciò determina nel neonato:
- agitazione
- chiusura delle mani a pugni stretti
- arrossamento del viso
- inarca la schiena
- alza le gambe
Il pianto da colica, normalmente avviene più nelle ore serali ed inizia a comparire intorno alla settima – ottava settimana di vita del bambino e migliora con la fuoriuscita d’aria e di feci.
Le cause di tale disturbo in medicina sono ancora incerte, ma attraverso degli studi, si sono avanzate diverse ipotesi:
- presenza di gas intestinale eccessivo, dovuta ad una deglutizione eccessiva di aria durante la poppata per incoordinazione nella suzione, o troppa voracità.
- ipermotilità intestinale,
- fattori ormonali.
- Iper sensibilità ai componenti della dieta (latte)
In caso di Coliche gli obiettivi del Trattamento Osteopatico sono:
- trattare dolcemente la colonna vertebrale per stimolare le terminazioni nervose
- trattare il cranio per da riequilibrale le tensioni
- liberare l’addome dalle tensioni
- riequilibrare il sistema cranio sacrale
- coinvolgere i genitori in questo processo, insegnando loro delle modalità di gestione del bambino durante le crisi